Ricerca
Circolare 147

Misure di profilassi per il controllo della pediculosi

Misure di profilassi per il controllo della pediculosi

Utente PSC011-webmaster

da Psc011-webmaster

Misure di profilassi per il controllo della pediculosi.

Gent.li genitori, la periodica diffusione della pediculosi del capo nelle comunità scolastiche e l’allarme che spesso ne consegue richiedono controlli e misure di prevenzione e cura coordinati tra la famiglia, la scuola ed eventualmente la ASL. A seguito della segnalazione di possibili casi di pediculosi in ambito scolastico, Vi raccomandiamo di garantire un controllo accurato e sistematico dei capelli del bambino/a, al fine di rintracciare in tempo l’eventuale presenza di parassiti e/o lendini. Si sottolinea che il ruolo fondamentale nella prevenzione e nella diffusione della pediculosi non è svolto dalle istituzioni sanitarie e scolastiche, ma dai genitori che devono, attraverso i frequenti controlli periodici, garantire la continua ed attenta sorveglianza dei propri figli che frequentano la scuola o qualunque altra comunità. Le azioni in ambito familiare sono così riassumibili: • educare i bambini, nei limiti del possibile ed in considerazione dell’età, ad evitare o ridurre i comportamenti a rischio: contatti prolungati tra le teste, scambio di oggetti personali (cappelli, sciarpe, pettini, ecc.); • identificare precocemente i casi mediante il controllo quotidiano o almeno settimanale della testa del bambino, anche se la scuola non ha segnalato casi ed anche in assenza del sintomo tipico (prurito); • procedere all’accertamento, anche presso il medico curante, in caso di sospetto segnalato dalla scuola ed eventualmente farsi rilasciare l’apposito certificato di avvenuto trattamento o procedere con autodichiarazione. In caso di riscontro positivo, anche da parte del medico di famiglia, procedere dunque all’effettuazione del trattamento, al controllo ed eventuale trattamento di tutti i conviventi e alla disinfestazione degli oggetti personali, secondo la procedura consigliata anche dai Servizi di Medicina Preventiva delle ASL. La scuola condivide con la famiglia il ruolo educativo nei confronti degli alunni e collabora con le strutture sanitarie per una corretta informazione riguardo al riconoscimento e al trattamento della pediculosi. Oltre a curare la comunicazione, la scuola è tenuta a tutelare la salute degli alunni gestendo eventuali situazioni di rischio. Pertanto nel caso in cui il personale scolastico rilevi negli alunni segni sospetti di pediculosi o nel caso in cui siano gli stessi genitori a segnalare il caso, dovranno avvisare il Dirigente Scolastico perché siano attivate le misure preventive previste dalla normativa. Il personale è tenuto alla massima riservatezza.

La Dirigente Scolastica Dott.ssa Alfina D’Orto